Dopo un’esperienza di quasi dieci anni come stylist nel settore della moda, Marisa Competello ha deciso di cambiare rotta: nei fiori ha trovato la materia giusta per incanalare la sua creatività e la sua sensibilità estetica. E, complice la sua passione, nel 2015 apre l’atelier MetaFlora, nella Chinatown di New York.
La sperimentazione inizia però da una accurata selezione di fiori e vegetali: le foglie delle palme di Bismarckia, l’anthurium rosa, i rami di melo cotogno, le palme e l’erba delle Pampas.
Le composizioni di questa quarantenne originaria del New Jersey hanno una qualità provocatoriamente innaturale: le foglie di Monstera sono ritagliate con le forbici, sulle palme compaiono i pois, interi mazzi si colorano di bianco gesso.
“Mi piacciono le cose che non sembrano fiori: piante robuste, tropicali e sexy”.
Grazie al suo stile innovativo e molto personale, la Competello è stata inserita dal New York Times nella classifica dei fioristi sperimentali più interessanti del momento.