L’Italia è ricca di giardini e parchi di straordinaria bellezza, da visitare e conoscere. Circondano residenze storiche, il cui fascino è esaltato da una vegetazione talvolta unica nel suo genere, con angoli boschivi ed eccezionali fioriture. Passare una giornata in questi giardini significa lasciarsi alle spalle le tensioni quotidiane e, immersi nella natura, ritrovare la serenità. E perché no, cogliere l’occasione per incontrare chi li cura e chiedere preziosi consigli, idee, storie. Benché molti giardini danno il massimo della loro bellezza con l’arrivo della primavera, alcuni di loro conservano, anche in inverno, un fascino profondo. Già ora i giardini di Villa Durazzo si stanno riempiendo della vegetazione nuova dell’anno.
Trasformata in residenza nel XVII secolo sulle fondamenta di un vecchio fortilizio, Villa Durazzo domina il golfo di Santa Margherita Ligure, a pochi chilometri da Genova. Il suo parco, che un tempo si spingeva fino al mare, è oggi aperto al pubblico e la Villa è adibita a frequenti manifestazioni culturali. Il giardino è stato realizzato su vari terrazzamenti in modo da consentire una visuale del mare da più parti con grande effetto scenico sul Golfo Tigullio.
La parte retrostante, diventata parco in un periodo successivo, era destinata molto probabilmente ad accogliere diversi generi di coltura e seguiva l’andamento naturale del terreno verso Portofino.
Villa Durazzo riproduceva una concezione paesistica tipica della Liguria: era circondata a monte dal boschetto di castagni e a valle da terrazze pensili pavimentate con preziosi pavé a mosaici floreali che si percorrevano per scendere dal giardino verso il mare, ricco di statue e fioriere. Molte sono le specie in cui ci si imbatte nella visita: dai lecci ai pini, dagli abeti ai cedri, ma anche rose e camelie, e tra i camminamenti in acciottolato ligure (risséu) bianco e nero, possiamo incontrare limoni e ortensie, cycas e querce; il tutto in un clima godibilissimo già a partire da febbraio. L’agrumeto costituisce il nucleo più antico, con aranci, limoni, pompelmi.
Il “Giardino all’italiana” fu voluto dalla famiglia Centurione nel XIX secolo: un disegno raffinato, con siepi di bosso e Cicadacee, fra cui un prezioso Encephalartos. Ai lati, un roseto dedicato all’attrice Virna Lisi e diverse varietà di camelie. Il bosco novecentesco all’inglese, che unisce esotico e mediterraneo, è in dolce digradare sulla collina, ad opera di Alfredo Chierichetti. Qui abbondano lecci, cipressi, canfore, tigli, pini e palme di ogni genere, fra cui Phoenix canariensis, Washingtonia filifera, Jubaea chilensis.
Imperdibile il “Giardino Segreto dei Principi Centurione”, romantico rifugio nascosto per gli amanti del XIX secolo.
Villa Durazzo
piazzale San Giacomo, 3 – 16038 Santa Margherita Ligure
Tel/fax 0185 293135 www.villadurazzo.it
Apertura: inverno ore 9-17; estate 9-19
Ingresso: libero (a pagamento invece per gli interni della Villa). Visite guidate per gruppi su prenotazione.