Bocca di leone è il nome comune con cui si suole chiamare l’antirrhinum. Il suo soprannome deriva dalla particolarità del suo fiore: caratterizzato da una corolla a due lobi che ricorda molto la forma delle labbra. Non a caso, il nome botanico deriva dal greco e significa “come un muso”.
È una pianta perenne tipica delle zone mediterranee che viene coltivata come annuale o biennale. Le sue foglie sono verde scuro, mentre i suoi fiori sono super colorati: possono essere gialli, rossi, rosa, bicolori o screziati. La bocca di leone richiede poco sforzo, ma dà grandi soddisfazioni.
Si adatta senza problemi ad ogni terreno e condizione di luce, anche se predilige suoli ben drenati, ricchi di sostanze organiche e ben esposti al sole; cresce velocemente, anche se ha una vita breve. Può essere coltivata sia in vaso che in giardino e riesce a sopportare temperature fino ai -5°C.
La bocca di leone ha un regolare bisogno d’acqua, soprattutto nei periodi più caldi; assicurati però, prima di innaffiare, che il terreno sia asciutto e fai molta attenzione a non provocare ristagni idrici, che possono causare il marciume delle radici portando alla conseguente morte del fiore.
Par assicurare una ricca e corposa fioritura, concima le piante di bocca di leone ogni 15-20 giorni, utilizzando concimi liquidi da diluire nell’acqua. In genere, i fiori sbocciano da marzo fino ai primi freddi e ogni pianta può raggiungere altezze che vanno dai 30 cm ai 120 cm, a seconda della specie.
Ultimo, ma non meno importante, per preservare a lungo lo splendore di questa pianta elimina periodicamente fiori e steli secche e taglia le cime, per contenere l’altezza e agevolare la fioritura.
Sul sito di Blumen puoi trovare i semi di bocca di leone nana e i semi di bocca di leone alta.
