Vi ricordate il film “Edward Mani di Forbice” di Tim Burton? Un’appassionante favola sulla diversità e l’adolescenza.
Edward (un giovanissimo Johnny Deep, diventato con questo film un’icona dark) ha al posto delle mani delle lunghe e appuntite lame: con queste crea delle meravigliose forme scolpendole nella vegetazione. Dalla sua immaginazione emergono incredibili sculture viventi: dinosauri, cervi, scoiattoli giganti, figure antropomorfe… La sua abilità, e soprattutto l’invidia e la paura della cittadina americana in cui viene catapultato, lo porteranno su una strada impervia, in cui scoprirà il bene e il male degli esseri umani.
L’arte di modellare le siepi dando vita a figure geometriche o anche molto bizzarre ha un nome, antico come la sua pratica: l’ars topiaria nasce nell’antica Roma, per avere successivamente fortune alterne nella storia del giardinaggio.
Se volete topiarizzare un pianta, meglio partire dal classico bosso. Bisognerà poi creare l’impianto di metallo della forma desiderata, a cui legare i rami per poi dargli gradatamente i contorni finali. Sarà possibile rimuovere il supporto.
Buoni esperimenti!