Scopri il giardino sensoriale di Fito: di cosa si tratta, come progettarlo e i suoi principali benefici
Chi l’ha detto che nel giardinaggio non si possa andare oltre l’ordinario?
Per chi volesse fare uno step in più e creare uno spazio verde unico ed originale, una bellissima idea è la progettazione di un “giardino sensoriale”.
Non fatevi ingannare da questo termine così “complesso”: è più semplice, e soprattutto divertente, di quel che sembra. Scopriamo insieme di che cosa si tratta nel dettaglio.
Giardino sensoriale: cos’è e perché crearlo
Si tratta di uno spazio progettato per stimolare i 5 sensi attraverso una combinazione di piante, materiali e design che offrono esperienze sensoriali coinvolgenti. È un giardino concepito per creare una connessione profonda con la natura, permettendo alle persone di interagire con l’ambiente in modo attivo e ricco di sensazioni.
Un giardino sensoriale ha innanzitutto scopi terapeutici, poiché aiuta a ridurre lo stress e può favorire la riabilitazione migliorando il benessere psicofisico. La realizzazione di questo spazio è molto importante poi da un punto di vista educativo, offrendo ai bambini e ai visitatori di tutte le età l’opportunità di imparare attraverso l’interazione con la natura. Ma inoltre, un giardino sensoriale è progettato anche per essere fruibile da persone con disabilità sensoriali o motorie, con percorsi facili da seguire e accessibili a tutti.
Un giardino sensoriale è quindi molto più di uno spazio verde: è un’esperienza innovativa che abbraccia l’intera persona creando un ambiente rilassante, accogliente e terapeutico in grado di coinvolgerla da un punto di vista emotivo e psicologico.
Come progettare un giardino sensoriale
Scegli almeno una pianta per ciascuno dei 5 sensi. Utilizza colori vivaci e fioriture stagionali per mantenere l’interesse visivo tutto l’anno. Per stimolare l’olfatto invece, pianta specie aromatiche suddividendole per aree, così da avere profumi distinti ed offrire una varietà di esperienze olfattive. Il suono poi può essere integrato con elementi naturali che producono suoni rilassanti. Per quanto riguarda il tatto, scegli piante che abbiano “texture” particolari; aggiungere elementi come legno, pietre lisce e ghiaia nei percorsi favorisce una stimolazione tattile anche sotto i piedi. Infine dedica un’area anche al gusto inserendo piante commestibili, così da offrire la possibilità di esplorare sapori e profumi.
Crea percorsi e aree sensoriali per offrire esperienze stimolanti ai visitatori. Progetta un percorso facile da seguire e senza ostacoli utilizzando materiali tattili differenti per i sentieri, magari delimitandoli con siepi o piccoli arbusti per guidare i visitatori lungo un’esperienza immersiva. Ogni area sensoriale può essere dedicata a uno specifico senso o a un mix di essi con piante, decorazioni e suoni adeguati.
Usa elementi naturali e decorativi per impreziosire l’ambiente. Aggiungi panchine in legno, sedute in pietra o amache, offrendo luoghi di sosta che incoraggino l’immersione nell’ambiente. Molto apprezzati sono anche i piccoli giochi d’acqua e le fontane: non solo per il suono, ma anche perché rendono il giardino dinamico e attrattivo. E poi perché no, anche qualche installazione artistica come sculture o pannelli tattili.
Sfrutta la luce solare e completa il giardino con illuminazione artificiale. Valorizza la luce naturale scegliendo piante che creino ombreggiature interessanti o sfruttando gli spazi aperti per una buona esposizione. Integra poi con luci soffuse in punti strategici d’illuminazione per rendere l’ambiente fruibile anche di sera.
Progettare un giardino sensoriale richiede creatività e sensibilità, ma offre risultati gratificanti sia per chi lo crea che per chi lo vive. Se vuoi altre informazioni, noi di Fito possiamo aiutarti!
