Desideri coltivare una siepe in bambù che sia anche una barriera naturale contro il vento, un modo per creare privacy attorno al tuo giardino, o magari solo un modo originale per abbellire il contorno della tua proprietà? Beh allora leggi l’articolo e scopri come costruirne una da zero.
Il bambù, i suoi vantaggi e le varietà
Il bambù è una pianta di origine tropicale estremamente versatile, infatti è in grado di assorbire enormi quantità di CO2, costituisce una barriera contro le polveri, funge da frangivento, assorbe e attenua i rumori.
Questa pianta può essere suddivisa in quattro macro categorie, che ti torneranno utili nella scelta della varietà che più si adatta alle tue esigenze e allo spazio disponibile per costruire la tua siepe.
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Bambù nani
I bamboo nani crescono fino a 1,5 metri di altezza e sono perfetti se il tuo spazio è ridotto, o se hai intenzione di creare una siepe bassa che semplicemente spezzi la vista. Alcuni esempi di bambu nano sono Bambusa Pleioblastus distichus, Pleioblastus pumilus e Bambusa Sasa masamuneana .
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Bambù piccoli
Crescono da 1,5 a 3 metri di altezza. I bambù piccoli si adattano alle siepi di privacy, sono poco invasivi ma comunque d’impatto e sono indicati anche per la coltivazione assieme ad altri arbusti. Alcuni esempi sono Fargesia, Fargesia Robusta e Fargesia rufa.
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Bambù medi
Crescono da 3 a 8 metri di altezza. I bambù medi richiedono spazi più ampi e creano siepi adatte anche a coprire i muri. Scegli questa tipologia solo se hai a disposizione spazi isolati in cui coltivarla. Alcuni esempi sono Bambusa Phyllostachys aureosulcata e Phyllostachys aurea.
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Bambù giganti
Crescono sopra gli 8 metri di altezza. Ti sconsigliamo il bambù gigante per la costruzione di una siepe di un giardino; piuttosto, potrebbe fare a caso tuo se l’intenzione è separare due edifici con un muro naturale. Un esempio di bambù gigante è Phyllostachys Edulis.
La messa a dimora del bambù
Trovare le piante da cui partire è molto semplice perché i rivenditori più attrezzati propongono il bambù in vaso con le piantine già pronte. Successivamente, metti a mollo il pane per reidratare il terriccio e prepara le buche nel terreno dove posizionare le piantine.
La buca dovrà essere profonda quanto la zolla, con un diametro quasi doppio. Mantieni una distanza adeguata tra una piantina e l’altra a seconda della varietà di bambù che hai scelto all’incirca dai 60 cm per i nani, a 1,7 m per i giganti. Il bambù è una pianta infestante che si propaga in fretta, quindi presta attenzione a creare delle barriere per le radici. Dopo aver inserito le piantine, ricopri con la terra e annaffia adeguatamente. Ti consigliamo di usare un composto di farina d’ossa e letame maturo per nutrire il terreno.
La crescita e il mantenimento
Il bambù cresce rapidamente, specialmente nel primo periodo dopo la messa a dimora. Dovrai quindi procedere con regolari potature se vorrai mantenere controllata l’altezza. Togli regolarmente anche tutte le canne secche. Nel primo anno annaffia il bambù regolarmente con circa 15 litri d’acqua ogni 15 giorni. Successivamente, potrai annaffiare il bambù solo in caso di siccità o se il terreno risulterà estremamente secco. Se lo ritieni necessario, potrai utilizzare di tanto in tanto un fertilizzante biologico come BioFito Universale.
Siepe per il balcone in Bambù
Se preferisci avere una piccola siepe di bambù in balcone, potrai optare per la coltivazione in vaso. Preferisci le varietà a mazzetti, scegli un’esposizione assolata e utilizza vasi in base alla grandezza della pianta: da 1,3 litri per le specie nane e da 2 litri per tutte le altre.
Ti consigliamo inoltre di scegliere un vaso con i lati inclinati e un’apertura con diametro maggiore rispetto al fondo.
Quanto costa il bambù?
Le piante di bambù hanno un prezzo variabile dai 25 ai 40 euro. Il costo di realizzazione della siepe dipenderà dal tipo di bambù che sceglierai e da quanto spazio dovrai occupare.
Sei pronto a creare la tua siepe in bambù?
