La rucola è una delle insalate più particolari per il suo peculiare sapore piccante, che la rende molto adatta per numerose ricette. Vuoi conoscere tutto, ma proprio tutto su come coltivare la rucola in vaso? Continua con noi attraverso questo articolo!
La rucola è una pianta molto facile da coltivare: il vantaggio di questa coltura è che può essere effettuata e mantenuta per la maggior parte dell’anno. Inoltre il ciclo colturale è breve, questo vuol dire che tra la semina e la raccolta passerà davvero poco tempo, e potrai riiniziare a coltivarla appena finita la raccolta.
Le caratteristiche della rucola: il clima migliore
La rucola è una pianta che si adatta facilmente e, per questo motivo è particolarmente facile da coltivare, anche in vaso. Come molte altre colture da giardino, la pianta di rucola risente del ristagno idrico, che può causare malattie o marcescenze, o, al contrario risente della siccità che può accelerare la crescita dei germogli. Il clima che preferisce è sicuramente quello temperato, meglio riparare la pianta durante i periodi di freddo, perchè il gelo potrebbe danneggiarla. Se però dimentichi una sera la tua pianta fuori in balcone, non temere, se cresciuta, questa insalata resiste fino a 5 gradi centigradi.
La semina in vaso della rucola
Essendo un pianta poco esigente, la rucola si adatta molto bene alla semina in vaso. Inoltre non ha particolari esigenze per quanto riguarda il tipo di terreno da utilizzare, e cresce bene anche in spazi ristretti come, ad esempio, vasi più piccoli. Ovviamente, in quest’ultimo caso, produrrà una quantità inferiore di germogli.
Acqua: come e quanta?
Innanzitutto, per avere dei buoni risultati, ti consigliamo di non piantare i germogli di rucola troppo fitti tra di loro, ma di lasciare dello spazio per facilitare l’irrigazione della terra senza bagnare direttamente le foglie, importante per il ricircolo dell’aria tra le foglie.
Inoltre, puoi seguire questi consigli di irrigazione per tutto il suo ciclo vitale: annaffia frequentemente dopo la semina fino a quando le piantine mettono le radici, prima che diventino più resistenti. Al contrario, quando è il momento della raccolta, riduci la quantità di acqua se vuoi avere un’insalata dal sapore più forte e pungente.
L’irrigazione, comunque, dovrebbe essere fatta frequentemente, ma con pochissima acqua. Sebbene non ami grandi quantità di acqua, la rucola deve essere sempre inumidita, ma giusto per mantenerenon far seccare troppo il terreno. Rispetto all’orto, la coltura sul balcone è la stessa, ma piantare in vaso richiede un’irrigazione più regolare.
Consociazioni e rotazioni della rucola
Come pianta, la rucola, non ha grossi problemi: può adattarsi a qualsiasi altra coltura e puoi coltivarla vicina a qualsiasi ortaggio. Ovviamente ricordati di lassciare abbastanza spazio per far respirare le foglie, sia che tu decida di seminarla in pieno orto, o in vaso.
Come sempre, il nostro consiglio, è quello di ruotare le coltivazioni, evitando lo stesso sito dell’anno precedente o quello dove sono state coltivate piante della stessa famiglia come, per esempio, cavoli e rapanelli.
Come proteggere la rucola da malattie, parassiti e erbe infestanti
Nonostante abbiano una gran resistenza e poche malattie specifiche, le piante di rucola risentono frequentemente dei pidocchi, che riuscirai a identificare perchè sono ghiotti delle loro foglie. Puoi proteggerle con il nostro prodotto biologico specifico Biofito Acari Stop. Per mantenere pulito il terreno da eventuali erbe infestanti, invece, puoi utilizzare Finalsan Ultima, il diserbante biologico, che ti consigliamo proprio per piante destinate a finire sulle nostre tavole.