Nell’articolo che segue ti mostreremo il mondo degli orti urbani, svelando il loro potenziale, fornendoti consigli pratici per realizzarli e scoprendo le molteplici forme in cui possono trovarsi. Questi spazi verdi non solo arricchiscono l’ambiente cittadino, ma offrono anche dei vantaggi sia sociali che ambientali.
Cosa sono gli orti urbani?
Gli orti urbani sono spazi verdi di proprietà comunale assegnati in affitto ai cittadini o associazioni al fine di coltivare fiori, frutta e ortaggi.
Questi orti, che possono essere situati in varie parti della città, spesso si trovano in aree periferiche e contribuiscono alla riqualificazione urbana. Ciò permette di migliorare la qualità della vita e promuovere l’aggregazione sociale.
Benefici degli orti urbani
Gli orti urbani portano una serie di importanti vantaggi alla città e ai suoi abitanti:
- Favoriscono la riqualificazione di aree abbandonate, contribuendo a ridurre il degrado in zone che altrimenti sarebbero trascurate o a rischio.
- Migliorano il microclima urbano, permettendo alle città di essere più vivibili e salubri.
- Aiutano a tutelare e accrescere le biodiversità agricole al fine di creare piccoli ecosistemi naturali in equilibrio con flora e fauna.
- Possono diventare strumenti efficaci per favorire l’aggregazione sociale, incoraggiando i cittadini a unirsi in gruppi per coltivare insieme gli orti e partecipare a progetti comunitari.
- Offrono opportunità di educazione ambientale e sensibilizzazione sull’importanza del verde, dell’ambiente e della sostenibilità, promuovendo una cultura più consapevole e responsabile tra i cittadini.
- Gli scarti alimentari provenienti dall’orto vengono valorizzati al massimo grazie alla loro trasformazione in fertilizzante naturale. Questa pratica, basata sull’economia circolare, permette di ridurre i rifiuti e ottimizzare l’utilizzo delle risorse disponibili.
Per tutti questi motivi, l’introduzione di questi orti è una pratica sempre più ricorrente nei progetti di rigenerazione urbana.
Come realizzare un orto urbano?
- Scegli il luogo. Identifica uno spazio adatto all’interno della comunità considerando l’esposizione al sole, la disponibilità d’acqua e la sicurezza del sito.
- Prepara il terreno. Rimuovi erbacce, pietre e detriti dal terreno e arricchiscilo con concime Naturale Universale per orti e giardini per migliorare la fertilità e la struttura del suolo.
- Pianifica e pianta. Decidi quali colture coltivare in base allo spazio disponibile e alla stagione. Successivamente pianifica la disposizione delle piante per ottimizzare lo spazio e favorire la crescita sana delle colture.
- Cura e manutenzione. Una componente fondamentale è l’irrigazione, anche se esistono alcuni ortaggi che non necessitano di grandi risorse idriche. Inoltre, è importante che tu protegga le piante da parassiti e malattie utilizzando specifici prodotti.
Infine, ricordati che la manutenzione regolare nel tempo è cruciale per il successo dell’orto urbano. Questo comprende l’estirpazione di erbacce, la potatura di piante, l’impiego di fertilizzanti naturali e la raccolta delle verdure mature. Queste attività contribuiscono a garantire che l’orto sia sano, produttivo e in armonia con l’ambiente circostante.
Le diverse forme di orti urbani
La pratica di integrare coltivazioni all’interno delle città si presenta in diverse forme:
- Coltivazione a terra: pratica di coltivare piante direttamente sul terreno.
- Coltivazione sui tetti degli edifici: utilizzata per superare la mancanza di spazio disponibile a terra.
- Agricoltura verticale: consiste nel coltivare piante su più livelli sovrapposti all’interno di edifici o strutture appositamente progettate.
Hai creato o partecipi attivamente a un orto urbano? Facci sapere cosa ne pensi nei commenti!