Simbolo della donna, dal profumo intenso dal giallo sgargiante… sapevi che puoi coltivare la mimosa anche in vaso e senza troppo impegno?
Vediamo insieme quali tappe devi seguire per avere una fioritura che va da marzo fino a fine giugno.
- Se ti regalano una piccola piantina non la buttare! Puoi piantarla direttamente in vaso oppure puoi raccogliere i pistilli dei suoi fiori, lasciarli in un batuffolo di cotone inumidito e al caldo e aspettare tre giorni per vedere i primi germogli
- Fai crescere i germogli in al riparo, anche in un semenzaio fai da te
- Se usi direttamente una piccola piantina di mimosa, o se i germogli sono cresciuti, piantali in un vaso ampio, ma senza esagerare, e riempilo di terriccio acido
- Nei mesi estivi lascia la pianta di mimosa anche in pieno sole, ama infatti le temperature calde e i climi soleggiati
- Nei mesi invernali, invece riparala all’interno, nel caso non tu non possa, proteggila dal freddo, soprattutto se le temperature vanno sotto lo 0
- Innaffia la pianta di mimosa circa ogni 2 settimane nei mesi più caldi, riduci a una volta al mese nei mesi invernali, in ogni caso evita i ristagni idrici.
- Pota la mimosa solo dopo la fioritura, circa una volta all’anno, con un coltello (mai non con le forbici o le cesoie!). Fai una piccola incisione sui rami e poi spezzali con le mani, i rami secchi invece possono essere tolti anche mensilmente. Una volta che l’hai potata dopo la fioritura copri la tua mimosa in vaso per un mese e non annaffiarla con acqua calcarea.
- Circa ogni due anni cambia il vaso con uno leggermente più grande
Se seguirai questi consigli avrai una mimosa in vaso profumata, splendida e soprattutto sana!
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grazie francesca, bellissimo pensiero